Borsa del Riso di Dojima
- la Prima Borsa a Termine del Mondo -
Nel periodo Edo (1603-1867), la maggior parte del riso raccolto come imposte dai domini feudali veniva trasferita nelle grandi città, come Osaka. I domini feudali vendevano il riso delle imposte immagazzinato nei kurayashiki (magazzini e residenze combinate) intorno a Nakanoshima ai mercanti di riso attraverso aste e banconote di riso emesse (note che promettevano scambio di riso) agli offerenti vincenti. Le banconote di riso, comprese quelle per lo scambio di riso da consegnare ad Osaka, furono attivamente commercializzate.
Nel 1730, lo shogunato Tokugawa autorizzò un mercato a pronti a scambiare banconote di riso e un mercato a termine per commercializzare marchi rappresentativi di riso su un libro a Dojima. Ciò segnò l'inizio di un mercato ufficiale noto come la Borsa del Riso di Dojima, che era dotato di un sistema di appartenenza e funzioni di compensazione simili agli scambi nell'era moderna ed è ampiamente noto come il precursore degli scambi a termine organizzati nel mondo.
Il prezzo del riso formato alla Borsa del Riso di Dojima fu diffuso da corrieri o segnali di bandiera attraverso centinaia di chilometri, raggiungendo la capitale e altre grandi città.
Molte delle regole e pratiche commerciali sviluppate a Dojima furono successivamente trasferite a borse a termine di materie prime, azioni e finanziarie.
Cronologia
- Inizio del XVII secolo
- Il mercato del riso apre davanti al negozio del ricco mercante Yodoya (lato sud dell'attuale Yodoya-bashi)
- Tardo XVII secolo
- Uno schema è sviluppato per commercializzare il riso delle imposte con banconote di riso emesse dai domini feudali
- Intorno al 1697
- Il mercato del riso viene trasferito a Dojima
- 1730
- Lo shogunato Tokugawa autorizza ufficialmente il commercio alla Borsa del Riso di Dojima
- 1811
- Il commercio alla Borsa del Riso di Dojima raggiunge il suo apice
- 1869
- Il governo Meiji vieta il commercio alla Borsa del Riso di Dojima a causa del forte aumento del prezzo del riso
- 1871
- La Borsa del Riso di Dojima viene rilanciata per attivare il commercio del riso
- 1939
- La Borsa del Riso di Osaka-Dojima (successore della Borsa del Riso di Dojima) viene abolita sotto l'economia controllata
BORSA DEL RISO DI DOJIMA
Dipinto di Yoshimitsu (1850-1891) Proprietà della Biblioteca Prefetturale di Osaka di Nakanoshima
Gli uffici della Borsa del Riso di Dojima costruiti sul fiume Dojima: in alto a destra è raffigurata una scena in cui viene usata una bandiera per diffondere il prezzo del riso.
Vista ingrandita
Mappe di Osaka (1806) Proprietà della Biblioteca della Dieta Nazionale
La sponda nord del fiume Dojima recita "Kome Ichiba (Borsa del Riso)". Il commercio fu condotto sulle strade vicino alla Borsa del Riso di Dojima.
Kurayashiki (1798) Proprietà della Biblioteca della Dieta Nazionale
Balle di riso vennero portate a kurayashiki (magazzini-residenze) intorno a Nakanoshima da tutto il Giappone.
Osaka nel periodo Edo Dipinto di Yoshitoyo (1830-1866) Proprietà della Biblioteca Prefetturale di Osaka di Nakanoshima
C'erano un numero di kurayashiki (magazzini-residenze) che circondavano le sponde del fiume a Osaka con molte navi che viaggiavano avanti e indietro. In seguito Osaka sarebbe stata definita la "Città dei corsi d'acqua".
Attuale sito della Borsa del Riso di Dojima
Ci sono due monumenti in quest'area.
"UN GRANELLO DI LUCE"
Progettato da Tadao Ando (2018)
"BAMBINI DELIZIATI DAL RISO"
Colata di Yoshizumi Yokoe (1955)
